La casa automobilistica tedesca starebbe infatti testando una nuova tipologia di fari posteriori basata sull’illuminazione OLED, che permetterebbe di creare fanali con forme ancora più accattivanti e modellate secondo la linea della vettura, sfruttando la sua capacità di adattarsi a superfici curve e flessibili, garantendo una maggiore visibilità, non solo dal posteriore ma anche lateralmente.
LEGGI ANCHE: “La Mercedes a celle d’idrogeno arriverà nel 2017”
Al momento però la limitazione dell’OLED per applicazioni di questo tipo è la bassa luminosità offerta (limite che si riscontra anche, ad esempio, sui display per smartphone quando esposti a luce diretta del sole, e l’idea sarebbe di complementarla con la tecnologia Laser, aumentandone quindi l’intensità. BMW si aspetta di poter realizzare i primi modelli di auto con questa caratteristica nel giro di 3 anni.