Il proiettore sarà basato sull’innovativa tecnologia “Scanning Laser Projection” mescolata alla MEMS (Micro-Electro Mechanical Systems) micro-specchio, basata sull’esperienza di ST.
Dimensioni davvero ridotte per questo innovativo dispositivo per la proiezione di immagini: solo 2,5 cm³. Nonostante questo il risultato sarà un proiettore dalle ottime prestazioni, in relazione alle dimensioni: colori vividi, focus automatico, immagini nitide e brillanti, decisamente migliori rispetto a quanto offerto dal mercato dei picoproiettori attualmente.
Le tecnologie descritte prime, assieme ad un chip grafico avanzato con un ottimo risparmio energetico saranno la chiave per rendere questo nuovo componente elettronico l’ideale per integrarsi con smartphone o dispositivi elettronici che necessitano di alimentazione a batteria e che dunque devono combinare componenti ideali per la salvaguardia dell’autonomia. Inoltre la tecnologia MIPI (Mobile Industry Processor Interface) renderà estremamente semplice l’integrazione dei componenti con dispositivi diversi, per fare sì che non sia troppo complicato reperire nuovi prodotti con questo tipoi di proiettori.
Non resta che attendere di vedere i primi smartphone dotati di questo picoproiettore innovativo. La proiezione delle immagini integrate nei cellulari è da tempo una caratteristica su cui molti produttori vorrebbero puntare e che gli appassionati di telefonia vorrebbero trovare sul loro nuovo telefono.
Sia per lavoro che per divertimento, il proiettore integrato non può che essere una delle caratteristiche più attese nel prossimo futuro, dove, dopo il 3D e l’alta definizione portatile, si cerca sempre di andare oltre.