Si tratta di un casco realizzato da Revision, composto da 3 principali componenti: il classico casco a protezione della testa, il visore frontale e una protezione anteriore per proteggere la parte di volto solitamente lasciata scoperta. Fino ad oggi infatti i materiali protettivi che compongono i caschi militari, come il kevlar, risultano pesanti e ingombranti, costringendo i soldati a proteggere solo una parte della testa. Ma le statistiche parlano chiaro: il 72% delle cause di morte in battaglia sono dovute a colpi al volto. Con una soluzione modulare come questa, il soldato può alleggerire la sua dotazione a seconda delle situazioni, potendo contare nei momenti più delicati su uno strumento tecnologicamente avanzato.
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Il visore anteriore dispone infatti di un display integrato che ripropone informazioni tattiche da un dispositivo Android. Si chiama HEaDS-UP e se i test daranno esito positivo potremmo vederli presto sulle teste della fanteria americana.