Sono infatti moltissimi gli scettici verso la reale qualità e praticità della tecnologia stereoscopica di ultima generazione così come la conosciamo, che costringe gli spettatori ad indossare speciali occhialini attivi o passivi per poter interagire con le 3 dimensioni delle immagini.
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La partnership è stata annunciata nel corso del NAB di Las Vegas, durante il quale è stato anche specificato che si punta alla realizzazione di un sistema funzionale che possa essere lanciato entro 2 anni. La tecnologia dovrebbe basarsi sull’integrazione del formato Dolby 3D con la produzione video 3D di CPG, che potrebbe ottenere risultati qualitativi addirittura superiori a quelli raggiungibili con le attuali tecniche che richiedono l’utilizzo di occhiali.