Kickstarter: un calcio alle tue idee


Internet & Social / giovedì, Febbraio 28th, 2013

Kickstarter_money

Tutti noi abbiamo dei sogni, dei progetti, delle idee. Più o meno realizzabili. Pochi di noi però dispongono degli strumenti necessari a rendere questa sogni, questi progetti, queste idee realtà. Esistono però soluzioni semplici ma straordinariamente efficaci che possono venire in nostro aiuto. Una di queste è Kickstarter.

Mentre tanti dei nostri sogni sono destinati a restare tali, perché onestamente irrealizzabili senza un miracolo, per molti altri è sufficiente, per modo di dire, disporre di una sola cosa: tanti soldi. Certo, specialmente in un momento di instabilità economica come questo, trovare fondi e finanziatori è una vera impresa degna di un supereroe, ed ecco che entrano in gioco piattaforme come quella di cui vi stiamo per parlare.

Kickstarter altro non è che un punto di riferimento per tutti coloro che sono alla disperata ricerca di sponsor che possano aiutare a sostenere la realizzazione di un progetto con la P maiuscola. E, sorpresa delle sorprese, quegli sponsor siamo proprio noi comuni mortali. Ma andiamo con ordine.

La semplicità del suo funzionamento è disarmante: chi ha in mente qualcosa da realizzare non deve fare altro che pubblicare il proprio progetto, corredato di tanti dettagli e immagini, e fissare un target, un obiettivo che altro non è che l’importo minimo necessario per finanziare la propria idea e trasformarla in un prodotto tangibile pronto per essere messo in commercio. Saranno poi gli stessi visitatori di Kickstarter a valutarne la bontà, decidendo se versare o meno una quota a sostegno della “raccolta fondi”, offrendo un piccolo ma fondamentale contributo al raggiungimento del traguardo identificato.

kickstarter_logo

Già, ma gli utenti cosa ci guadagnano? In effetti non si tratta di una semplice donazione: a seconda del progetto, una o più quote versate corrispondono ad una ricompensa, che può consistere in un esemplare del prodotto finale che verrà realizzato, piuttosto che una qualsiasi altra forma di ringraziamento. Mettiamo per esempio di voler realizzare un album musicale: la quota versata dagli utenti potrebbe valere una copia del disco esclusiva o in anteprima del risultato finale, una maglietta celebrativa o un qualsiasi altro tipo di gadget, cosicché tutti ci guadagnerebbero.

funziona. Accidenti se funziona! Questo perché viviamo in un periodo in cui i naviganti del web amano le belle idee e i progetti innovativi, e sono propensi a premiare le idee innovative. E questa è l’unica condizione necessaria affinché si possa sperare che il proprio progetto si trasformi in qualcosa di più che una bozza: proporre una novità.

Uno dei esempi più eclatanti e di maggiore successo dell’ultimo periodo riguarda un orologio hi-tech che si sincronizza col proprio smartphone. Provate a googolare “pebble watch Kickstarter”. La richiesta dell’ideatore per trasformarlo in realtà era di 100.000$. Lascio a voi il piacere di scoprire quanti soldi è infine riuscito a raccogliere.

Kickstarter-fund it with

Tutti gli utenti che decidono di acquistare una quota del progetto sono poi tutelati da una condizione fondamentale: verrà loro chiesto di “pagare” solo ed esclusivamente nel momento in cui il progetto finanziato dovesse raggiungere l’obiettivo prefissato e nei limiti di tempo prestabilito. In questo modosi azzera il rischio di investire in un’idea senza futuro e ci si garantisce un ritorno sicuro. Lo staff di Kickstarter si occupa inoltre di vigilare sull’effettivo sviluppo del progetto una volta ottenuti i fondi necessari dall’ideatore, vincolato legalmente a rispettare il contratto sottoscritto.

I campi e i settori toccati da questo fantastico sistema sono i più disparati, come si può facilmente immaginare, e Kickstarter è solo il più famoso dei siti che permettono di ottenere un risultato del genere. Ne esistono molti altri, anche in Italia, come “Produzioni dal basso“. Come sempre però il modo migliore per scoprire nel dettaglio quello di cui vi stiamo parlando è certamente toccare con mano l’oggetto di discussione. Ora un bel giro su Kickstarter.com non ve lo leva nessuno!