Attualmente le forze aeree americane dispongono di un velivolo da guerra che nessun altro al mondo può vantare, l’F22 Falcon, un vero gioiello della guerra dei cieli. Un mix di tecnologia in grado di dare un grande vantaggio strategico agli Stati Uniti.
Per il 2030 però il Pentagono prevede di aggiornare le proprie flotte di caccia militari e sta cercando di arrivare ad ottenere aerei per i quali il pilota non sia necessario. Per il momento solo la Boeing ha presentato una bozza di progetto per un tipo di aerei simili, ma il traguardo sembra ancora molto lontano.
Se l’USAF riuscisse davvero nel suo intento si tratterebbe di un passo importante nella tecnologia bellica, permettendo di fatto di risparmiare numerose vite e di disporre di un arsenale che non debba preoccuparsi della salvaguardia dell’uomo che lo comanda, con una sfrontatezza militare che i nemici troverebbero poco piacevole.
Anche se realizzare aerei da guerra capaci di non far sentire la mancanza dell’abilità dei piloti umani è una vera impresa il tempo non manca: 20 anni potrebbero essere sufficienti agli Stati Uniti per fare un altro passo in avanti fondamentale nella tecnologia militare.