Perché i fanboy Playstation vi stanno raccontando solo sciocchezze sulla nuova Xbox One X


Games / venerdì, Agosto 25th, 2017

In realtà è semplice rosicare senza senso, perché davvero non si capisce per quale motivo un utente dovrebbe screditare una piattaforma differente da quella che ha scelto, quando in realtà alimentare la concorrenza spinge tutti i produttori a fare sempre meglio, ma probabilmente troppo spesso ancora la gara a chi ce l’ha più lungo vince sul buon senso. Anche se poi a conti fatti la realtà li vede ben diversi dall’essere i superdotati che credono. Ecco perché, in cinque semplici punti, Xbox One X non è il flop che vogliono farvi credere.

1) Dopo almeno 4 anni in cui i fan di Sony l’hanno menata con la maggiore potenza, anche se minima, della loro Playstation 4, ora il leitmotiv dell’estate è “prima i giochi“. Sostenere però che su Xbox non esistono esclusive e ci sono pochi giochi è semplicemente una bufala bella e buona: le esclusive ci sono, ovviamente, sono anche interessanti e ne arriveranno presto molte altre come annunciato più volte da Microsoft. Secondo i “sonari” non si potrebbe parlare però di esclusive in quanto, come da politica Microsoft ben definita da tempo, c’è la volontà di unire la piattaforma PC con quella Xbox sulla base di Windows 10, per garantire la compatibilità appunto multipiattaforma, una manna per i veri amanti del videogame e una scelta ben precisa del colossal di Microsoft per unire la sua utenza, ampliando esponenzialmente le potenzialità del suo l’atomo gaming. Il fatto quindi che lo stesso titolo sarebbe giocabile sia su Xbox che su PC ne comporterebbe la perdita dell’esclusività, quando è ovvio che in realtà se un gioco non è  destinato a sbarcare su Playstation o altre console si può parlare eccome di esclusiva, a maggior ragione se si considera che si chiamano non a caso “console wars“, perché la competizione è appunto tra le console di gioco. Chi sceglie infatti una console molto difficilmente ha a casa un PC sufficientemente potente per il gaming o adibito a tale scopo, mentre la stragrande maggioranza degli utenti che gioca su PC non gioca su console. Le esclusive ci sono e i giochi pure.

2) Sempre di giochi parlando, Xbox supporta naturalmente i titoli multipiattaforma, che sono largamente i più numerosi nel panorama videoludico. E, a dispetto di quanto millantato dai fanboy Sony, la maggior parte di questi saranno visivamente più belli su Xbox One X, grazie alla sua maggiore potenza che garantisce il raggiungimento del vero 4K, rispetto a PS4 Pro che invece lo simula solamente. Ad oggi sono già 100 i giochi che Microsoft ha dichiarato gireranno con nette migliorie grafiche rispetto a tutte le piattaforme, sia first party che di terzi, con buona pace dei sonari. E la lista è destinata ad aumentare.

3) Il prezzo. “Costa troppo, scaffale!“. Iniziamo col dire che la stessa Microsoft ha parlato di un prodotto premium quando ha annunciato Xbox One X, dunque riservato agli appassionati disposti a spendere qualcosa di più per avere il top. La console di riferimento per le vendite resterà infatti la One S, con prezzo decisamente abbordabile e capace di di soddisfare le esigenze del giocatore medio. Su X si avranno prestazioni top,  si tratterà dell’unico dispositivo in circolazione capace di supportare videogiochi in vero 4K oltre ai PC, che per lo stesso scopo richiedono una spesa mediamente quattro volte superiore al prezzo di listino di Xbox One X, che verrà lanciata a 499,99€. Se nonostante tutto gli amici Playstation-addicted dovessero continuare a storcere il naso ricordate loro i prezzi di lancio di Playstation 3.

4) Non credete ai sonari, Xbox One X è davvero potente come Microsoft vuole far intendere. È realmente capace di raggiungere la risoluzione nativa 4K, anche a 60 fps in molti occasioni, con addirittura parte del processore non sfruttato del tutto. Chi l’ha potuta testare in anteprima è rimasto sbalordito dalle sue potenzialità, con Forza Motorsport 7 come banco di prova (vedi Digital Foundry), ma anche con altri titoli non per forza first party, come Anthem. Quando Microsoft annunciò Project Scorpio l’idea diffusa era che questa nuova console sarebbe stata in grado di garantire costantemente 1080p@60fps, con qualche eccezione in 4k@30fps. In realtà il gioiellino di casa Microsoft fa ben di più, con il 4K a 30 fps praticamente sempre garantiti e con molti giochi addirittura a 60 fps. Naturalmente con un livello di dettagli non estremo, caratteristica riservata appunto ai soli PC gaming da circa 2000€ di cui sopra, ma seppur con alcuni piccoli limiti si può comunque parlare di vero 4K. I personaggi che tentano di negarlo sono gli stessi che continuano a credere che anche PS4 Pro sia capace di supportare il 4K nativo, quando fu la stessa Sony a confermare ufficialmente che si sarebbe trattato,  nel migliore dei casi, di semplice upscaling dal 1080p. Ma davvero?

5) L’ultima grossa balla è quello secondo cui gli sviluppatori difficilmente si impegneranno per sfruttare la maggiore potenza di X nel realizzare i loro titoli, optando per un’unica versione adatta a tutte le piattaforme e dunque vanificando il vantaggio prestazionale della console Microsoft. Oltre ad essere una sciocchezza, per il semplice fatto che già oggi gli sviluppatori creano diverse versioni adatte alle varie piattaforme e hardware (credete che un gioco per PC giri in “ultra” su qualsiasi macchina?), questo viene già smentito quotidianamente da chi i giochi li fa. Tutti i più importanti sviluppatori hanno già confermato il loro entusiasmo nello sviluppo su Xbox One X, con versioni dei loro giochi (presenti nella lista provvisoria di 100 giochi di cui parlavamo prima) migliorate per la fu Project Scorpio, molto spesso in 4K a 30 o 60 fps. Niente da fare.

Perché Playstation è meglio“. Quando non sapranno più cosa dirvi tenteranno di convincervi che, più in generale, l’ecosistema Playstation è migliore di Xbox. Evidentemente non hanno mai provato la scatoletta Microsoft, che oltre ad essere un’eccellente piattaforma per il gaming, con un sacco di servizi ad hoc e il miglior servizio di multiplayer online al mondo, è anche una straordinaria stazione multimediale, con un sistema operativo estremamente curato in ogni particolare e sempre a portata di utente. Vogliamo parlare della presenza del lettore Blu-Ray UHD? Meglio di no, i sonari si stanno già mangiando il fegato a sufficienza.

Insomma, la realtà è ben diversa da quello che vogliono farvi credere. E onestamente continuo a non capire l’accanimento verso la console Microsoft. Trattasi probabilmente di mero fanboismo da quattro soldi. E se dovessero tentare di tirare in ballo i dati sulle vendite, ricordate che si vendono più Fiat Punto che Ferrari.

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