A differenza però delle ben più famose lampadine della serie Hue di Philips, questa dispone solamente di connettività Bluetooth, che necessita di una stazione di domotica ZigBee Bluetooth separata, che non è ancora chiaro se verrà inclusa nella confezione. Anche i colori sono una grossa mancanza di queste lampadine, capaci di regolare l’intensità dell’illuminazione solo in una scala dal bianco freddo al bianco caldo.
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L’applicazione per smartphone dedicata permette di controllare da remoto fino a 64 bulbi contemporaneamente. Ha una vita stimata di circa 15.000 ore o 10 anni di vita, con un consumo pari al 10% rispetto ad una normale lampadina. Nessuna informazione al momento sul prezzo di lancio.