L’azienda della Silicon Valley ha ora inaugurato un nuovo progetto mirato allo smaltimento ed al riciclo delle batterie “esauste” delle proprie Roadster, di cui si contano circa 1500 esemplari in tutto il mondo. Questo progetto ci coinvolge direttamente, dal momento che avrà luogo nel continente europeo.
E’ naturale che le batterie dispongano di un ciclo vitale oltre il quale la resa sarebbe insufficiente, ed è assolutamente importante individuare soluzioni per il riciclo delle stesse. Riciclo che dunque avverrà nello stabilimento belga della Umicore UHT. Questo consentirà di evitare che le batterie vengano disperse nell’ambiente e di ottenere materiali utili all’industria come nickel, cobalto e tanto altro con una parte di esse. Il materiale restante verrà poi “ripulito” utilizzando ossidi di calcio e litio, ottenendo un prodotto utile alla realizzazione di un particolare tipo di calcestruzzo.
Una iniziativa davvero importante e positiva, che dimostra quanto Tesla Motors sia realmente attenta alla natura. Bisogna comunque tenere conto del fatto che le batterie utilizzate per i motori delle Tesla Roadster hanno una vita media che varia dai 7 ai 10 anni, o fino a 160.000 km circa con un utilizzo normale.