Del resto era facile aspettarsi grandi investimenti su questo standard da parte di Panasonic, precursore nella realizzazione di prodotti per la fruizione dei contenuti 3D e nel proporre una gamma di prodotti completissima, probabilmente la più ampia rispetto alla concorrenza: si parte dai televisori plasma e LED 3D, lettori Blu-Ray 3D, fino ad arrivare alle fotocamere e videocamere 3D.
Secondo le stime di mercato di Panasonic il mondo dei televisori vede i pannelli al plasma stabili nelle vendite, a differenza di quanto si potesse pensare. Certo è però che i pannelli LCD LED sono in costante crescita, specialmente nel nostro paese. Di conseguenza si rileva una crescita esponenziale anche della tecnologia 3D applicata a questi pannelli, nonostante molti utenti nutrano ancora molti dubbi sull’affidabilità in termini qualitativi e di comodità (per via dell’uso degli appositi occhialini) di questo innovativo standard.
Panasonic ritiene che i pannelli al plasma offrano una resa migliore nella qualità delle immagini tridimensionali, in particolar modo ora che sono stati introdotti i nuovi televisori con tecnologia NeoPlasma, per prestazioni eccellenti. A supporto di questa tesi basta considerare che almeno un terzo dei televisori 3D in commercio utilizza pannelli al plasma. Ma l’azienda giapponese non vuole snobbare il mercato dei tv con retroilluminazione a LED, proponendo molti nuovi modelli per accontentare tutti i gusti. Le differenze di prestazioni tra televisori al plasma piuttosto che a LED sono ormai talmente minime che a fare la differenza è il gusto dell’utente finale, portando la scelta finale ad una valutazione unicamente soggettiva. I nuovi televisori che vedremo nei negozi di elettronica e elettrodomestici nei prossimi mesi integreranno il meglio della tecnologia attualmente in commercio, garantendo prestazioni finali e qualità dei materiali da top di gamma. Anche l’occhio vuole la sua parte: per questo, oltre a poter scegliere TV con schede tecniche incredibilmente avanzate, il design sarà estremamente curato.
Per l’anno in corso Panasonic ha scelto di basare la propria offerta su 3 elementi principali: 3D, televisori al plasma o LCD LED e la loro connettività alla rete internet. La novità per questo ultimo aspetto è la scelta di far evolvere il già rodato Viera Cast nel nuovo Viera Connect, un servizio interattivo “cloud” che consentirà agli utenti dei televisori dotati di questa funzione di accedere ad un’ampia scelta di contenuti ed applicazioni multimediali, utilizzando un’interfaccia personalizzata ed estremamente “user-friendly”. L’obiettivo è quello di mettere a disposizione del cliente un vero e proprio market virtuale dal quale poter scegliere tantissime app di ogni genere, da quelle per la gestione dei nostri profili sui diversi social network a quelle dedicate alla condivisione di file multimediali, dalle utility ai giochi, e tantissimo altro. Per garantirne il successo e il continuo inserimento nel market di nuove applicazioni dedicate, Panasonic rilascerà agli sviluppatori una speciale SDK, un kit con tutti gli strumenti necessari per la creazione di applicazioni compatibili con i suoi televisori dotati di Viera Connect.
Queste nuove features web-based possono realmente ampliare il concetto di televisione, passando dalla visualizzazione dei semplici programmi ad un’interazione a 360° con i servizi illimitati offerti da internet. Panasonic ha anche in cantiere diversi servizi basati su questo concetto che supportano la tecnologia 3D, come speciali negozi tridimensionali, per rendere l’esperienza di acquisto on-line simile a quella fisica, canali dedicati per l’istruzione e la formazione (come nel campo medico) o per ambiti professionali, con possibilità di infinite applicazioni e utilizzi.
Grandi anche le collaborazioni di Panasonic con altre importanti aziende del settore dell’intrattenimento multimediale, come quella con Ubisoft, leader mondiale nella realizzazione di videogames, per arrivare a realizzare contenuti e nuovi giochi per console in 3D, anche per Xbox 360. Fino ad oggi infatti si era parlato di 3D applicato ai videogames solo per console Sony, mentre con l’innovativo progetto in fase di sviluppo tra Panasonic e Ubisoft sarà possibile utilizzare anche la console Microsoft per questo tipo di standard, per la gioia di milioni e milioni di utenti.
Anche per quest’anno poi la partecipazione di Panasonic come sponsor principale del prestigioso torneo tennistico “Roland Garros”, sarà possibile seguire questo spettacolare evento sportivo in tre dimensioni, con un’offerta dei broadcaster sempre più ampia. Probabilmente anche in Italia grazie a Sky avremo la fortuna di godere dell’effetto 3D applicato ai colpi dei migliori tennisti del mondo. Perchè questo sia possibile, Panasonic utilizzerà le proprie nuove videocamere professionali 3D, identiche a quelle disponibili sul mercato.
Non va dimenticata infatti anche la grandissima disponibilità di questa azienda di fotocamere e videocamere di altissima qualità, in particolar modo in questo 2011, 10° anniversario dell’introduzione della serie di successo Lumix. Panasonic mette a disposizione dell’utente finale una scelta incredibile di fotocamere digitali compatte, videocamere compatte, videocamere semi-professionali e le nuovissime mirrorless, le fotocamere ad altissime prestazioni che, grazie alla speciale tecnologia senza specchio, consentono di ottenere un corpo macchina decisamente più compatto e contenuto delle classiche reflex, ma con prestazioni di egual livello, con anche un’ottima disponibilità di accessori e obiettivi professionali, tra cui quelli dedicati agli scatti e alle riprese 3D. Ce n’è per tutti i gusti, dalle compatte entry-level per gli scatti occasionali alle videocamere pre riprese professionali, anche in 3D.
A supporto poi di questi ottimi prodotti, Panasonic ha voluto ribadire il grande successo ottenuto nella realizzazione delle nuovissime schede SDHC ad altissima velocità di trasferimento dati, le SDHC UHS-I class 10. Queste performanti schede SD riescono a raggiungere risultati davvero incredibili, ma invece di addentrarci in complicati aspetti tecnici vi riportiamo un esempio particolarmente interessante: durante un apposito test, con una normale SDHC da 32 GB per trasferirne l’intero contenuto su computer sono serviti circa 23 minuti. Con le SDHC UHS-I di Panasonic dalla stessa capacità ne sono serviti solamente 7.
E’ dunque evidente che Panasonic abbia in programma di aggredire il mercato dell’elettronica di consumo con molta determinazione, forse mai come in questo 2011, con un’offerta completa e caratterizzata da prodotti di primo livello a prezzi decisamente concorrenziali. Proprio l’ottimo rapporto qualità/prezzo della società giapponese le ha permesso di accaparrarsi significative fette di mercato, che la rendono di fatto un leader mondiale per la distribuzione di dispositivi multimediali. Prepariamoci dunque ad un tecnologico 2011 firmato Panasonic.