LifeBEAM, questo il suo nome, raccoglie i dati e li invia direttamente al display del nostro smartphone, permettendo all’utente di averli sempre sott’occhio durante la corsa, magari col terminale posizionato su apposito supporto sulla bicicletta.
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Il caschetto è in grado di separare le vibrazioni causate dal movimento da quelle del battito cardiaco, per rilevarlo senza errori, grazie ad un accelerometro a 3 assi. Attualmente è ancora in fase di sviluppo, ma il team che lo ha ideato sta raccogliendo fondi tramite Indiegogo, piattaforma per il crowdfunding, tramite il quale può essere comunque pre-ordinato per soli 149$.