Grazie a questa innovazione non viene utilizzata la classica lampada a mercurio ad alta pressione, mantenendo comunque un’elevatissima luminosità. Il sistema ibrido proietta tre colori tramite un sistema basato su chip DLP: il rosso viene creato da un high-lumen LED, il verde viene convertito da un laser blu con un fosforo e il blu è realizzato con un altro high-lumen LED.
Il risultato per questi due proiettori è di 3.500 ANSI Lumen con una vita stimata di 20.000 ore, consentendo di abbattere i costi di manutenzione e per i pezzi di ricambio.
Nessuna informazione al momento circa le date di commercializzazione e i prezzi.