Eye Tracking è infatti in grado di seguire nei minimi dettagli i movimenti del vostro occhio, registrandoli come comandi da impartire al sistema controllato. Un sistema utilizzabile addirittura nel campo dei videogiochi, dove solo da poco è arrivata la “rivoluzione” Kinect, che permette di interagire con la propria Xbox 360 senza dover tenere in mano alcun oggetto, ma utilizzando il nostro corpo come unico controller.
E’ lo stesso Mike Ambinder di Valve ad affermare di essere al lavoro con una software house per lo sviluppo di tale tecnologia. L’obiettivo è appunto quello di fornire sistemi per interagire con i nostri prodotti elettronici in maniera differente dal consueto, associando magari il movimento degli occhi ai batti di ciglia e ad altri movimenti relativi all’occhio come istruzioni aggiuntive, come potrebbe essere il click di un mouse o altri comandi simili.
Ma i campi di applicazione sono illimitati: un sistema simile potrebbe anche essere affiancato ai videogiochi classici, offrendo ulteriori possibilità di controllo da parte dell’utente, per un’esperienza di gioco davvero a 360°.
Speriamo che Valve insista su questa strada, per arrivare ad offrire sempre più soluzioni alternative e innovative per noi “maniaci” della tecnologia.