In arrivo i chip che producono energia al movimento del nostro corpo


Elettronica, Nuove tecnologie / domenica, Aprile 3rd, 2011

Alcuni scienziati del Georgia Institute of Technology ad Atlanta hanno ottenuto un risultato stupefacente, realizzando degli speciali chip capaci di produrre energia elettrica semplicemente sfruttando il naturale movimento del corpo umano, senza bisogno di alcun collegamento esterno.

Il dato eccezionale è che questi innovativi chip saranno sufficienti per alimentare dispositivi elettronici portatili come smartphone, ipod, tablet e altri piccoli display. Immaginate ad esempio di poter semplciemente tenere in tasca il costro smartphone per ricaricarlo.

Nello specifico, come riportato anche dall’autorevole dall’inglese Telegraph, riescono ad essere utilizzati come fonte energetica per display a LED, diodi e trasmettitori radio. Naturalmente una tecnologia del genere potrebbe avere risvolti positivi anche in campi più importanti rispetto a quello dell’elettronica di consumo, come quello medico: si potrebbero alimentare costantemente i dispositivi elettronici impiantati nel corpo umano come i pacemaker.



I chip in questione sono ancora ad uno stadio primario di sviluppo, ben lontani dalla commercializzazione, ma già lasciano aperte le porte alle numerosissime applicazioni per i quali poterbbero essere sfruttati, e molti già pensano come mettervi le mani sopra. Specialmente considerato che la potenza ad oggi generata potrebbe essere ulteriormente aumentata grazie al suo sviluppo.

Ma come funzionano? La tecnologia utilizzata si basa su “nanowires” di ossido di zinco, che generano energia in contrazione, facendo sì che qualsiasi movimento del corpo potrebbe essere sfruttato dai chip per produrre elettricità. Anche solo il battito del cuore, secondo il Dr. Zhong Lin Wang, leader del tema di ricerca che sta lavorando sul progetto.

Milioni di nanowires lavorano assieme in un nano-generatore, che raccoglie il frutto del loro lavoro per trasformarlo in energia. Da considerare che stiamo parlando di dispositivi invisibili all’occhio umano: per intenderci circa 500 di questi nanowires potrebbero essere facilmente contenuti da un capello umano! Attualmente cinque nano-generatore sono in grado di produrre un micro-ampere (circa 3 volt), esattamente come due normali batterie AA, ottenendo un grande passo in avanti rispetto alla versione precedente. Naturalmente poi la ricerca e il lavoro di questo gruppo americano permetterà di ottenere tensioni sempre maggiori, con risultati incredibilmente soddisfacienti.

L’obiettivo finale del team sarà quello di renderli compatibili con la vita reale senza renderli troppo invasivi, realizzando magari piccoli impianti sottocutanei o da inserire nei capi di abbigliamento.

La strada perchè tutto questo avvenga è ancora molto lunga, ma è un progetto che rivoluzionerà di certo le nostre vite. Si tratterebbe della sorgente elettrica più piccola e eco-friendly mai creata nella storia dell’uomo, con tutti i benefici che ne conseguono.

I nostri corpi sono bravi a convertire l’energia chimica del glucosio in energia meccanica per i nostri muscoli” continua il Dr. Zhong Lin Wang. “Questi nano-generatori possono raccogliere l’energia meccanica e convertirla in energia elettrica per l’alimentazione di dispositivi all’interno o all’esterno del corpo. Questo potrebbe aprire infinite possibilità.”