La NFL americana pensa ad adottare i microchip nei palloni


Nuove tecnologie / sabato, Agosto 7th, 2010

Mentre nel mondo del calcio la tecnologia viene vista come qualcosa di pericoloso e da cui stare alla larga, nonostante i continui errori umani che ne derivano e i problemi che ne conseguono, gli altri sport tendono invece ad abbracciare le innovazioni per rendere più precisi e per lasciare meno al “fato” lo svolgersi delle partite.

Il basket americano utilizza già il replay per gli arbitri nelle situazioni indecise; nel tennis abbiamo il “falco”, uno speciale occhio elettronico a disposizione dei giocatori per tentare di ribaltare una decisione arbitrale, nel caso fosse dubbia o errata. Ora ci prova anche la NFL (National Football League) americana.



Carios Technologies è l’azienda tedesca che starebbe lavorando con la lega del football americano per introdurre nei particolari palloni ovali uno speciale microchip che ne determinerà una precisissima posizione sul campo, in modo da risolvere quelle situazioni delicate in cui bisogna decidere se la palla è al di qua o al di là della linea.

Inoltre il microchip segnalerebbe all’arbitro in automatico, tramite un orologio, ogni superamento di linea, in modo da non dover nemmeno fermare il gioco per prendere una decisione corretta.

E’ evidente che la tecnologia può essere amica dello sport, consentendo uno spettacolo più pulito e veritiero. E nonostante gli ultimi Mondiali di Calcio siano stati disastrosi sotto l’aspetto arbitrale, i signori del calcio ancora credono di poter fare affidamento solo sull’uomo. Speriamo cambino presto idea.