In missione è importante per i soldati non rischiare di distrarsi da quello che accade attorno a loro. Ecco perché trovare soluzioni alternative ad un classico display per seguire un percorso può essere essenziale per evitare di correre rischi inutili e avvantaggiarsi sul nemico. Queste speciali cinture utilizzano una serie di piccoli motori vibranti al loro interno, distanziati a livelli di 45 gradi, che si attivano a seconda della direzione presa dal militare, per condurlo nella giusta direzione.
Un’altra caratteristica interessante di queste cinture tattili è la possibilità di assegnare al comandante della squadra uno speciale guanto collegato alla cintura, col quale attivare a comando le vibrazioni per permettere al gruppo di soldati di seguire il leader e di restare uniti procedendo tutti insieme verso la direzione corretta, particolarmente utile nelle operazioni notturne o in condizioni di scarsa visibilità. La stessa funzione può anche essere utilizzata per assegnare comandi rapidi e silenziosi a tutta la squadra: possono essere fatti vibrare tutti i motorini contemporaneamente per ordinare alla squadra di fermarsi o per segnalare una minaccia. Il comando può poi anche essere assegnato ad una centrale remota per impartire ordine ai soldati a distanza.
Il progetto che porterà alla realizzazione di queste cinture-navigatori è condotto da Elmar Schmeisser presso l’ufficio Army Research del North Carolina.