La nuova pagella digitale andrà ufficialmente a sostituire quella cartacea, ma chi volesse potrà comunque fare richiesta di quella classica. Sarà possibile riceverla via e-mail, scaricarla dal sito della scuola o addirittura tramite SMS. Anche le università si dovranno adeguare al sistema elettronico. Un passo importante verso il futuro, se non fosse per alcuni aspetti che non sono stati considerati adeguatamente.
Ad oggi infatti secondo le statistiche solo un italiano su due possiede un computer in casa e ancora meno sono quelli che hanno una connessione ad internet. Si torna quindi sempre a cadere sul solito problema: il digital divide. Ottimo puntare sul digitale per combattere la burocrazia, ma bisognerebbe prima di tutto gettare le basi affinché servizi del genere siano fruibili da tutti, come, in questo caso, aumentare considerevolmente la rete adsl in Italia.
Senza contare poi che manca anche una cultura informatica di base nel nostro paese, dal momento che ancora molte persone, troppe, non hanno alcuna affinità con la tecnologia e tantomeno con il computer. Altro punto su cui la nostra società deve impegnarsi.
Almeno, direte voi, si aiuterà l’ambiente, con una diminuzione importante dell’uso della carta e quindi una salvaguardia degli alberi e della natura. E invece no, dal momento che per ogni pagella digitale ne dovrà corrispondere una copia cartacea da conservare negli archivi scolastici.