Al momento si tratta solo di voci di corridoio, anche se la fonte dovrebbe essere molto vicina all’ambiente Microsoft. Voci che parlano di un dispositivo esteticamente molto simile al Nike FuelBand, ma più sottile, dotato di 11 sensori differenti e un mix di chip tra cui alcuni prodotti da TI e Atmel.
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Uno dei dettagli più interessanti riguarda la compatibilità dello smartwatch made in Microsoft, che grazie alle sue caratteristiche multipiattaforma dovrebbe dunque funzionare senza problemi con dispositivi portatili che non siano per forza Windows Phone, per la soddisfazione degli utenti Android e iOS. Le informazioni finiscono qui al momento, con l’ultima indiscrezione che vedrebbe il lancio ufficiale sul mercato a partire dal prossimo mese di ottobre.