Naturalmente esistono anche altre soluzioni più “easy”, anche se rare, come fotocamere digitali compatte con doppio obiettivo e capacità di registrazione 3D, ma che non possono certo vantare la qualità di videocamere come quella di Panasonic. E’ altrettanto naturale dunque che anche gli altri grandi produttori iniziassero a svelare i propri prodotti della stessa categoria, seguendo il trend che, in particolare negli ultimi mesi, ci ha portato ad essere letteralmente invasi dalla nuova tecnologia stereoscopica.
E’ il caso di Sony e JVC che durante il CES 2011 conclusosi qualche giorno fa hanno mostrato al pubblico le loro novità in tal senso. La videocamera consumer 3D di Sony è la HDR-TD10E, dotata di doppio sensore CMOS Exmor Re a doppia ottica che può registrare filmati sia in 2D che in 3D, in risoluzione Full HD, che vengono archiviati nella sua memoria interna da 64 GB, il minimo indispensabile per conservare filmati nel formato alla massima qualità. Dovrebbe arrivare sul mercato a partire da aprile 2011 a circa 1600€.
JVC ha invece lanciato la GZ-TD1, compatta e molto simile a quella di Panasonic, attrezzata di doppio obiettivo con doppio sensore CMOS da 3.32 megapixel e processore di nuova generazione per l’elaborazione dei contenuti 3D. E’ compatibile con diversi formati video: AVCHD per le riprese nel classico 2D e LR Indipendent Format e Side by Side AVCHD 3D per quelle sterescopiche. Anche in questo caso il prezzo si aggira attorno ai 1600€, con disponibilità a partire dal prossimo marzo.
Nessuna novità significativa dunque rispetto alla videocamera realizzata da Panasonic già 6 mesi fa, che oltre a non invidiare nulla alle nuove di Sony e JVC può contare su un prezzo nettamente più competitivo.