Xbox One X è davvero un flop come i vostri amici armati di Playstation vogliono farvi credere? Certo che no.
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Xbox One: i dietrofront di Microsoft sono un FAIL?
Dopo solo 8 mesi dal lancio, la vita della console next-gen partorita da Microsoft sembra particolarmente travagliata. I paragoni sulle prestazioni, sulle funzioni e sui titoli con la concorrente Playstation 4 di Sony si sono accesi diversi mesi prima del lancio ufficiale delle rispettive console, con Microsoft protagonista di tantissimi dietrofront e cambi di direzione, sia prima che dopo l’inizio della commercializzazione, con l’obiettivo di accontentare gli utenti. Ma siamo sicuri che tutto questo sia positivo?
Sword & Sworcery: tra pixel grafica e musica epica
Devo ammetterlo: non sono un grande amante dei giochi per smartphone o tablet. O meglio, credo fermamente che i giochi “hardcore” per dispositivi mobile siano sopravvalutati, non degni dei giocatori più appassionati. Trovo invece che su cellulare gli unici titoli degni di esistere siano quelli che considero, volgarmente, da “bagno”, ideali per perdere 5 minuti nei tempi morti della quotidianità. I vari Angry Birds, Fruit Ninja, Ruzzle e compagnia bella sono perfetti per lo scopo, mentre FPS, giochi sportivi e altri “titoloni” mi sembrano davvero sprecati per il gioco con piccoli schermi touch.
Microsoft mostra i muscoli all’E3 2013
L’evento Microsoft all’E3 2013 non ha deluso le aspettative. Tantissimi gli annunci della casa di Redmond per la sua prossima console next-gen, che si prepara al debutto il prossimo novembre con tantissime esclusive di qualità. Quasi 2 ore di conferenza per portare alla luce i titoli che promettono di rendere Xbox One la vera piattaforma di gaming da battere, nell’ormai decennale duello con la rivale PlayStation. Ma restiamo concentrati su quello che è stato presentato per il mondo della X verde, con un completo riassunto di quello che è stato svelato.
Capolavoro firmato Ohio State University
Gli amanti dei videogames non possono lasciarselo sfuggire. Chapeau .
Le scimmie a tre teste di Monkey Island
Chi conosce questa frase ha certamente passato un’infanzia felice. Si tratta infatti di una delle celebri frasi tratte da Monkey Island, la mitica saga “punta e clicca” che ha saputo trasformare milioni di videogiocatori in temibili pirati. Più o meno.